COALIZIONE CIVICA DI REGGIO EMILIA RIUNISCE LE LISTE CIVICHE DI CENTRODESTRA
A PROPOSITO DI CULTURA, QUALCHE RIFLESSIONE E LA NECESSITA’ DI COSTRUIRE WELFARE CULTURALE NON SOLO IN CENTRO MA IN TUTTA LA CITTA’, PARTENDO DAI MARGINI, di Gaetano Crupi
Ieri è successo l’ennesimo fatto di cronaca che ha visto minori, o quasi, coinvolti in
violenze. Sono padre di tre figli, e volevo portare, per quanto possa essere utile, la mia
solidarietà e la mia vicinanza ai ragazzi vittime e ai genitori. Ho provato anch’io la rabbia e
la voglia di dare una lezione ai prepotenti di turno, perché di prepotenza si tratta, quando
successe anche a mio figlio, che girava per la città con un suo compagno di classe, un
episodio simile, ma di entità minore.
Ma nello stesso tempo, in quanto candidato per il consiglio comunale, mi chiedo se “la
città delle persone”, al di là dello slogan, possa intervenire per tutelare, per prevenire, per
reprimere quando occorra. Mi chiedo se non sia l’ora di mettere in atto politiche giovanili
che, se da un lato contrastino e prevengano l’emarginazione e la disperazione di una parte
della sua popolazione giovane, dall’altro siano in grado di fare percepire come sereno e
fuori pericolo l’attraversamento di spazi urbani che stanno, di fatto, diventando luoghi
insicuri.
Al di là infatti delle telecamere, delle volanti, dell’esercito, che paiono essere spesso dei
palliativi, credo che un’amministrazione di sinistra debba sviluppare una vera e propria
politica che introduca nuovi e più efficaci strumenti. Occorre riconoscere che le scarse
risorse e, forse, idee, che abbiamo finora impiegato non sono sufficienti e, soprattutto, non
sono in grado di intervenire efficacemente sulle dinamiche sociali che innervano la nostra,
di tutti e tutte, città.
Ciascuno per la propria parte è chiamato a prendersi un pezzo di responsabilità e non solo
a delegare. E una risposta univoca è semplificatoria.
Carmelo Mario Lanzafame Candidato al Consiglio Comunale per SIC! Sinistra In Comune