Maria (detta Angela) Saccani

In seguito ho sempre lavorato sul territorio nel servizio infermieristico domiciliare (adulti, pediatrico e oncologico), nella consapevolezza dell’ importanza fondamentale dei servizi territoriali.
Negli ultimi 10 anni ho lavorato al Centro per la Salute della Famiglia Straniera, servizio pubblico dedicato alle persone migranti indigenti, in attesa di essere iscritte al SSN e i non iscrivibili. Pochi mesi fa sono riuscita insieme ai collegh*, a fare dedicare il servizio e il suo piccolo giardino, a Gino Strada, medico, chirurgo e uomo di pace, persona illuminante del concetto di salute pubblica per tutt*.
Porto con me una frase di Gino: “i diritti sono di tutte le persone, sennò chiamateli privilegi.”
Il mio impegno per la sanità pubblica non si ferma, da sempre convinta sostenitrice di una sanità universalistica, equa, solidale, libera dal profitto e di qualità.
Mi prendo cura del giardino dedicato a Gino. Il giardino è un bene comune e condiviso. È simbolo di accoglienza e benvenuto per le persone che accedono al servizio, gli operatori che vi lavorano e per le persone che passano.
Sono convinta che non ci sono persone straniere ma cittadini che portano bisogni e risorse.

Mi candido con Sinistra in Comune per:
Attuare il diritto alla salute come diritto fondamentale, e non come privilegio per pochi: dobbiamo partire da chi sta peggio e ha più difficoltà, come le persone migranti.
Migliorare il servizio di mediazione culturale, che non è solo traduzione linguistica, ma una connessione, un ponte con le altre culture.
Ampliare e migliorare i consultori e tutti i presidi territoriali sociosanitari della nostra città.