A VOLTE BASTEREBBE di Nazim Comunale
ANCORA UN ATTACCO AL DIRITTO ALL’ABORTO di Antonietta Levo
Condividiamo le parole di Giammarco Fabiano, coordinatore di Udu di Unimore, relative alla
sensazione di non sentirsi voluti dei giovani e degli universitari a Reggio Emilia.
Egli riporta la mancanza di spazi di aggregazione giovanile, utilizzabili anche di sera, senza
l’ostilità del vicinato; la mancanza di mezzi di trasporto pubblici anche la sera; affitti troppo
cari. Insomma lamenta che Reggio sia una città con una università e non una città
universitaria.
Bisogna riconoscere, tuttavia, che negli ultimi anni è migliorata l’apertura della città nei
confronti di giovani, sia a livello di iniziative sia di spazi di aggregazione. Un buon esempio è
sicuramente la rete di Via Cassoli 1, esperienza di autogestione. Uno dei nostri obiettivi, in
quanto candidate di SIC, è moltiplicare spazi come questi, anche nel centro storico e nei
diversi quartieri della città, gestiti da associazioni studentesche.
Una necessità sentita da molti è che il centro storico andrebbe rivitalizzato, con più eventi e
più spazi, trovando un compomesso tra i residenti e le esigenze di una città che aspira a
diventare universitaria.
Una proposta che avanziamo è la programmazione di più eventi culturali come delle mostre
che spazino dall’arte, alla storia, alla musica, magari con l’aiuto dei musei civici. Questo per
fare in modo che Reggio diventi una città inclusiva per giovani e non solo, ma che possa
essere anche un punto di riferimento anche per persone provenienti da diverse parti della
regione o del paese.
Un ulteriore modo per coniugare due problematiche, cioè quella del centro storico poco
vissuto e del costo degli affitti, è quello che propone Giammarco: chi ha appartamenti o
negozi sfitti potrebbe proporre quote di affitto calmierate. Infatti, uno dei problemi più sentiti
dai giovani, soprattutto dai fuorisede, sono gli affitti troppo alti. In questo ambito
l’amministrazione comunale può avere un margine di azione, con politiche, per esempio, di
sgravio fiscale per chi affitta casa agli studenti a prezzo più basso.
Un’altra tematica fondamentale è il trasporto pubblico, principale mezzo di trasporto per i più
giovani e per i fuorisede. Investire nell’efficienza dei mezzi pubblici può incentivare anche
quel 70% di cittadini e cittadine che si muovono abitualmente in automobile, in modo da
migliorare la viabilità di Reggio e renderla più sostenibile; ricordiamo che già nei primi mesi
del 2024 erano stati presi dei provvedimenti emergenziali dalla regione in seguito ai diversi
bollettini pubblicati dall’ARPAE in cui per quattro settimane si sono registrati eventi acuti di
inquinamento di PM10.
Per concludere, in città c’è ancora molta strada da fare per renderla più accogliente e più
inclusiva anche nei confronti di noi giovani, infatti questo sarà uno dei nostri principali temi
da portare all’interno del Consiglio Comunale.
Martina Iori e Martina Pugliese
candidate al consiglio comunale per SIC! Sinistra In Comune